Vento e pioggia sferzano il viso, le sartie, le vele. Gli occhi bruciano. L’acqua che scende dal cappuccio della cerata è salata, viene dal mare non dal cielo e si confonde con le lacrime. Non c’è rassegnazione nel pianto, ma la consapevolezza che la vita dei marinai a bordo dipende dalla benevolenza della natura, che valuterà …