Il progetto Capperi ! è complementare e sinergico al progetto Coltiviamo un’idea che concentra la sua operatività al recupero delle piante di olivo danneggiate o completamente distrutte dal fuoco e anche al ripristino del terrazzamento e del muretto a secco di contenimento quale efficace contrasto al dilavamento delle superfici in pendio e al trattenimento dell’acqua per scopi irrigui. Ringraziamo la fondazione Sicily Environment Fund (SEF) che ha finanziato totalm
ente il progetto con 6.000€.
La tradizionale coltivazione isolana integrava il cappero spinoso a margine dei terrazzamenti li dove le pietre con cui sono costituiti i muretti rappresentano il miglior substrato per l’apparato radicale contribuendo alla stabilità.
Capperis Spinosa è una pianta spontanea mediterranea, ingrediente base della nostra cucina. Conosciamo e consumiamo preferibilmente il bocciolo ma si può consumare anche il frutto che contiene i semi chiamato “cucuncio”. La pianta nasce spontaneamente su rupi, falesie, vecchie mura, creando cespi con rami ricadenti e di base ha bisogno di poca acqua. Diffusori naturali dei suoi semi sono gechi e lucertole che ne sono ghiotti: i semi vengono espulsi per defecazione permettendo così alla pianta di riprodursi. Grazie a condizioni climatiche e geomorfologiche uniche, i capperi sono naturalmente biologici poiché non necessitano di alcun trattamento o concimazione.
Recente è la creazione della DOP – Capperi delle Eolie. Il disciplinare prevede che su tutte e sette le isole che formano l’arcipelago, tutelato anche dall’Unesco, i produttori potranno inserire in etichetta l’isola di origine dei propri capperi.
Il cappero riveste un ruolo sostanziale nel quadro generale ambientale, produttivo e paesaggistico delle isole Eolie. Il nostro obiettivo è la messa a dimora di 60 impianti di Capperis Spinosa riprodotti per talea dai rami di arbusti adulti e per seme da piante locali al fine di mantenerne tutte le caratteristiche di bio diversità. I filari sono distribuiti su tre terrazzamenti contenuti e definiti da un basso muretto in pietra e dagli stralci di potatura. E’ in allestimento un impianto di irrigazione ad energia solare necessario per assicurare sufficiente umidità alla radicazione e alle prime fasi di crescita durante il periodo estivo.
Vogliamo sperimentare modelli di agricoltura sostenibile a supporto della mitigazione del rischio idrogeologico e a salvaguardia del territorio. Così come per il progetto “ÈOLIO” il risultato della produzione sarà dedicato solo agli aspetti promozionali, divulgativi e come esempio reale di fattibilità.
Sono grata per tutto questo meraviglioso lavoro, fatto con dedizione e Cuore! Verremo in visita con i bambini! Ispirati da voi, abbiamo dato inizio al nostro orticello didattico! La fiducia è che dai semini
piantati anche da noi nascano delle altre belle idee green per la nostra meravigliosa Stromboli!
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