Sono circa 450 gli alunni delle scuole primarie delle Eolie e delle Egadi e sono i protagonisti di un percorso didattico il cui obiettivo finale è formare sentinelle junior, attive nella salvaguardia della propria terra e del proprio mare.
Sotto la guida di esperti Marevivo, i futuri “Delfini Guardiani” sono impegnati in ricognizioni in spiaggia, attività di sea-watching, a scuola dagli artigiani e dai pescatori locali e scopriranno la storia degli insediamenti umani e i segreti racchiusi nelle rocce e nella flora mediterranea.
Nel corso delle attività previste dal progetto, svolto con il patrocinio di Federparchi e dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina, sono coinvolte la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e le Associazioni sul territorio.
Al termine del primo anno di tale percorso didattico, dopo aver acquisito una maggiore consapevolezza e anche una capacità e volontà di reagire alle situazioni di incuria, i ragazzi riceveranno il distintivo di “guardiani dell’isola”, che darà loro il diritto-dovere di presentarsi, senza accompagnatori adulti, presso il proprio Comune o la Capitaneria di Porto per segnalare eventuali problemi di carattere ambientale.
Oggi la scuola coinvolta è l’Istituto Comprensivo Lipari 1, gli alunni di Panarea sono a Stromboli con il primo gemellaggio fra gli aspiranti “delfini guardiani” delle Eolie per condividere la conoscenza sulle tracce del lontano passato. Guidati dall’archeologa Elena Lusuardi e dagli operatori Marevivo, i ragazzi hanno visitato il sito archeologico di San Vincenzo, costituito da un villaggio preistorico risalente all’età del bronzo medio.
La delegazione locale di Marevivo e Attiva Stromboli hanno collaborato per fornire il supporto logistico/organizzativo, e allestito una presentazione presso la scuola di Stromboli dove l’archeologa ha mostrato agli studenti, attraverso immagini degli scavi, tecniche e metodi e quanto sia importante conoscere e preservare i preziosi tesori del territorio eoliano, usufruendo in anteprima delle attrezzature disponibili nell’aula multimediale.